Gutturu Mannu, “una grande opportunità per Capoterra”: occasione imperdibile di sviluppo e valorizzazione per uno dei siti più importanti di tutta l’Isola. Proseguono le interlocuzioni tra amministrazioni coinvolte ed enti di pertinenza al fine di organizzare e promuovere percorsi e funzionalità del parco, la “grande gola” che si estende nel territorio di dieci comuni: Pula, Villa San Pietro, Siliqua, Domus De Maria, Uta, Assemini, Santadi, Capoterra, Sarroch e Teulada. Anche l’amministrazione di Capoterra partecipa attivamente al progetto, ulteriore spunto per promuovere il territorio ai fini turistici. Non un luogo di passaggio, insomma, per raggiungere altre località rinomate, bensì meta di arrivo, dove sostare, soggiornare e godere dei servizi e delle meraviglie che la natura offre. “Con l’ascolto, il dialogo e il coinvolgimento delle comunità del territorio finalmente si potrà delineare il Programma di Sviluppo economico e sociale del Parco: un percorso partecipativo con l’obiettivo di valorizzare il parco come volano dello sviluppo turistico ed economico del territorio” spiega il sindaco Beniamino Garau.
Un’oasi da invidiare e visitare a 360°: “Al suo interno si trovano la foresta di sclerofille più estesa di tutta l’area mediterranea e tre oasi permanenti di protezione e cattura.
Una vera e propria perla al centro del mediterraneo: tra le sue peculiarità uniche e i suoi 170 km di sentieri immersi nella macchia mediterranea tra lecci, sughere, olivastri e lentischi, il parco è una grande opportunità per tutto il territorio di Capoterra e dei 10 comuni conivolti”.












