È una famiglia distrutta dal dolore quella di Luca, che, pochi giorni fa, è stata depredata di uno degli affetti più cari che aveva per mano di chi, per una futile scommessa, ha estratto un coltello colpendo fatalmente il ragazzo capoterrese. Domani, nella chiesa di San Francesco, alle 16,30, si svolgeranno i funerali.
“Un sentito ringraziamento agli amici e a tutta la Comunità per le amorevoli manifestazioni d’affetto e vicinanza” sono le parole dei parenti più stretti. Non sono stati lasciati soli, gli amici ma anche chi non conosceva Luca ha, in questi giorni, manifestato dolore per il tragico destino compiuto e la rabbia per quanto accaduto è tanta, troppa: “Non si può perdere la vita così” è il pensiero che accomuna la maggior parte delle persone. Per “permettere alla famiglia di Luca di disporre dei migliori strumenti per ottenere la giustizia che merita” gli amici hanno organizzato una raccolta fondi per contribuire alla battaglia legale, che in soli tre giorni ha raggiunto quasi 23 mila euro: la dimostrazione che, sebbene niente potrà attenuare le sofferenze, quel che resta è che “i responsabili della sua morte debbano essere puniti in maniera esemplare”.











