Capoterra si prepara ad abbracciare per l’ultima volta Alessia Pisano, morta nell’auto guidata dal fidanzato, Michele Colpani, ad appena diciassette anni. L’Alfa Romeo guidata dal 21enne è uscita fuori strada tra Poggio dei Pini e il centro della città domenica sera, la ragazza ha avuto la peggio. È stata fissata la data del suo funerale: domani, mercoledì 13 aprile, alle sedici nella chiesa di San Francesco, ad un paio di chilometri dall’abitazione della famiglia della giovanissima. La città è ancora sotto choc per una giovane vita spezzata in un incidente tragico. Michele Colpani è fuori pericolo, i medici del Policlinico di Monserrato continuano a tenerlo sotto controllo. Il ragazzo, ieri, a Casteddu Online, ha spiegato che “io e Alessia eravamo senza cintura. Stavo andando a 40, massimo cinquanta chilometri orari. Dietro la mia auto c’era un mio amico, incontrato per caso. Ha detto ai carabinieri che ho dovuto sterzare all’improvviso perchè un’auto che arrivava dal senso opposto aveva invaso un po’ la mia corsia. Ma io non ricordo nulla, so solo che ho perso il mio amore”. Il ragazzo è stato sottoposto all’alcoltest: “Sono risultato negativo”.
E i carabinieri di Capoterra, intanto, portano avanti le indagini per stabilire cosa sia realmente accaduto. Tutte le piste, come capita in questi casi, sono aperte: errore improvviso, una distrazione poi risultata fatale o alta velocità? Stando a quanto trapela, non distante dal punto dello schianto ci sarebbero delle telecamere. Le indagini, comunque, non dovrebbero essere brevi: l’Alfa Romeo, come da prassi, è stata sequestrata.











