Sulla tragica alluvione di Capoterra, c’è una dichiarazione importante al processo che potrebbe inchiodare alcuni degli imputati: “Nessuno ci aveva informato dell’allerta meteo”. A dirlo non è una testimone qualsiasi, ma la figlia di una delle vittime di quel terribile nubifragio: Simonetta Sanna, figlia di Speranza Sollai, una delle vittime travolte dal mare di acqua e fango. La donna ha ripercorso il film di quella giornata di ottobre del 2008 nei dettagli, ricordando come la loro casa venne invasa da un fiume in piena provocando il caso, e i tentativi disperati per salvare la donna. “L’unica a dirci qualcosa era stata un’infermiera, che alle 7 ci disse che non poteva raggiungere Capoterra perchè era completamente allagata. In realtà da noi la pioggia era fine a quell’ora. Poi arrivò il disastro”. A processo tra gli altri ci sono l’ex sindaco Giorgio Marongiu e il presidente della cooperativa Poggio dei Pini Calvisi.












