E morta zia Allica, a Capoterra era conosciuta con questo nome. Ed era un piccolo mito per il paese. Raffaela Sanna ,trasferitasi per un paio di anni a Cagliari per lavorare in un ufficio bancario, per poi far ritorno al suo paese, era davvero un raro pezzo della storia di Capoterra. Proprietaria della merceria di via Vittorio Emanuele ,gestita da una nipote da qualche anno.Amava raccontare la sua storia,ricordi del passato della sua vita fin da quando era bambina, di quando andava in campagna a fare i lavori, e lo ha fatto anche davanti alle telecamere in un ‘intervista. Il cortometraggio è del regista Gianfranco Cabiddu, ed è conservato come cimelio storico. Ma sopratutto zia Allica era entusiasta del suo corredo e dei suoi quadri ,ricamati magistralmente con le proprie mani. Il suo più grande desiderio era che venissero esposti sia corredo che quadri nelle mostre dell’artigianato Sardo. Ora è arrivato il momento. I funerali si sono svolti ieri nella Parrocchia di S.Efisio a Capoterra.











