Esattamente come è accaduto quel tragico 02 novembre 2023 in cui il nostro concittadino Antonio Garau è venuto a mancare a causa di un arresto cardiaco intanto che era impegnato insieme alla Polizia Locale e alla Protezione Civile nell’estinzione di un incendio”. Una mozione presentata in consiglio comunale e approvata all’unanimità quella presentata dai consiglieri, Rita Serreli prima firmataria, che ha spiegato quanto può essere importante avere il salvavita sempre a portata di mano.
I defibrillatori semiautomatici e automatici esterni sono già presenti negli spazi pubblici e saranno implementati ancor più “secondo un’ottica capillare e strategica, tale da costituire una rete di dispositivi in grado di favorire, prima dell’intervento dei mezzi di soccorso sanitari la defibrillazione entro quattro/cinque minuti dall’arresto cardiaco. Ogni anno l’arresto cardiaco causa oltre 60.000 vittime, di cui circa il 10% ha meno di 30 anni.
È ormai noto che – ha spiegato Serreli – l’arresto cardiaco può essere reversibile con un’immediata RCP (rianimazione cardiopolmonare) praticata da chi si trova delle vicinanze del soggetto colpito. Con queste motivazioni e al fine di sottolineare l’importanza che la nostra amministrazione attribuisce alla salute e al benessere dei nostri concittadini” i consiglieri hanno impegnato sindaco e giunta “a istituire dei corsi di BLS-D per tutti gli agenti della Polizia Locale, di dare indirizzo agli uffici per il reperimento dei fondi al fine di fornire defibrillatori portatili,
automatici o semiautomatici da posizionare all’interno delle auto di servizio che quotidianamente presidiano il territorio”.













