Capoterra – Corse sfrenate tra le vie Garibaldi e Diaz, non solo pedoni e residenti a rischio: ieri è stata investita e uccisa una cagnolina, era in compagnia del suo padrone. “Ogni giorno e notte dobbiamo ringraziare la sorte se riusciamo a “sopravvivere” alle azioni di automobilisti e motociclisti indisciplinati e noncuranti dell’incolumità della gente che ci vive” spiega un cittadino. Falciata e trascinata per diversi metri dalle ruote di una macchina che ha travolto il povero cane innanzi al suo padrone che, nel tentativo di rallentare la corsa del mezzo, ha fatto cenno all’automobilista, una donna da quanto si apprende. Niente da fare: ha proseguito la corsa anche dopo aver messo sotto l’animale, senza fermarsi: il racconto di quanto accaduto è stato pubblicamente esposto al fine di sensibilizzare riguardo la grave problematica e invitare l’autore del fatto ad assumersi le responsabilità di quanto accaduto. Una cagnolina conosciuta in tutto il vicinato che si stringe ai suoi padroni per ciò che è successo: un episodio che deve far riflettere sulle norme da adottare in strada, quelle che garantiscono la sicurezza di tutti e che, spesso, invece, vengono tralasciate, ignorate e sorpassate dalla tendenza a spingere un po’ troppo l’acceleratore oppure di guidare con lo smartphone in mano.












