La Sardegna ha una nuova “regina” delle canzoni. La cagliaritana Guendalina Anichini, 24 anni, ha trionfato nella sezione “interpreti” dell’edizione 2020 del Cantagiro. La sua cover di “Stonata” di Giorgia ha conquistato i giudici, facendola arrivare prima a pari merito con un’altra cantante. La passione per il canto le scorre nelle vene si da quando era piccola, alla Anichini: “Maurizio, mio papà, ispettore di polizia oggi in pensione, ama suonare il pianoforte. È stato lui a farmi innamorare della musica, da piccola mi svegliava con i Led Zeppelin e Chopin”. Insomma, un paragone al pari di “diavolo e acqua santa”, musica rock contro musica classica. Ma nell’infinito mondo delle sette note ci deve rientrare tutto, evviva la libertà. “Lavoro come operatrice di call center, sono qui insieme a Gabriele, imprenditore di 31 anni. I miei genitori, qui a Fiuggi, non sono venuti perchè non avrei mai pensato di vincere. Appena ho telefonato per avvisarli della vittoria mi ha risposto mia mamma Francesca: sono entrambi strafelicissimi per me”. E, invece, l’impensabile è diventato realtà. Una lunga gavetta, quella fatta dalle 24enne per allenarsi a dovere le corde vocali e migliorarsi ogni giorno di più: “A 12 anni ho frequentato il coro di voci banche diretto da Stefania Pineider, ho studiato canto con Stefania Liori delle Balentes, poi alla Namm e, ancora, con Sergio Calafiura di Voice Power. Ho scelto di portare una canzone di Giorgia perchè, con Jessie J, Beyoncè e Ella Fitzgerald è tra le mie cantanti preferite”. Tutte con generi diversi, ma tutte ambasciatrici internazionali delle sette note.
La targa che certifica il primo posto la stringe forte forte, Guendalina Anichini: “L’anno prossimo potrò accedere direttamente al Cantagiro senza passare dalle selezioni. È il primo concorso che vinco”, afferma, emozionatissima, la giovane cagliaritana. “Voglio che questo diventi il mio lavoro, in futuro. Non ho ancora composto nessun inedito, ma da oggi è diventato ufficialmente il mio prossimo obbiettivo”. Che dire? Buona fortuna, e buon canto.









