La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le polpette avvelenate, lanciate da mani sinora misteriose, “ma che spero che vengano identificate, farò denuncia ai carabinieri”, nel suo giardino di Foxi, a Quartu. I destinatari erano i suoi Pitbull, due dei quali hanno azzannato e ucciso in poc più di un anno due cagnolini: “Ho contattato entrambi i proprietari, una ragazza che poi si è trasferita e un anziano, per chiedere scusa, ma senza ricevere nessuna risposta. Ora basta, però. I cani piccoli sono tutti dati in adozione e quelli grandi andranno in un canile e seguiranno il percorso rieducativo con i veterinari e gli esperti. Entro una settimana tutto sarà risolto”, dice Riccardo Atzeni, autotrasportatore 38enne e padrone di tutti i pitbull.
“Da parte mia c’è sempre stato il massimo impegno per trovare una soluzione, qualche residente però sta esagerando”, prosegue il trentottenne. “Non sono un delinquente, voglio essere lasciato in pace. I 4 pitbull, adulti, una volta conclusi i vari percorsi con gli esperti, poi, torneranno da me qui a Foxi. Spero che il peggio, in tutti i sensi, sia finalmente passato”.









