La sede è a Cagliari e “questo successo ha messo in luce ancora una volta la forza e l’eccellenza della Sardegna nel panorama sportivo italiano” hanno espresso i responsabili del team.
Uno sport di forza e tecnica, il braccio di ferro, “armwrestling”, è uno sport a tutti gli effetti.
La competizione nazionale, organizzata dalla S.B.F.I. (Sezione Braccio di Ferro Italia), presieduta da presidente Claudio Rizza, ha visto il coinvolgimento dei migliori atleti provenienti da tutta Italia.
Un evento ufficiale riconosciuto dalla federazione mondiale che si è svolto a Venezia, il quale ha dato visibilità agli atleti più promettenti e ha incoronato i nuovi campioni italiani.
Le gare si svolgono sia con il braccio destro che con il sinistro, e in alcuni casi si dividono anche in categorie di peso e esperienza (junior, senior, esordienti, ecc.). È uno sport che non richiede solo forza, bensì una grande preparazione tecnica, strategica e mentale.
Ecco i protagonisti del Team ArmSteel: Francesco Udella (Classe 2007) – Un nome che ha fatto parlare di sé in tutta Italia. Questo giovanissimo atleta ha compiuto un’impresa vincendo ben tre medaglie d’oro: nel braccio destro Junior (under 18 anni), nel braccio sinistro Junior e nel braccio sinistro 70kg Senior ( atleti professionisti). Un successo che lo consacra tra i campioni nazionali e che gli consente di entrare nella storia del braccio di ferro italiano, portando in alto il nome della sua famiglia, legata da sempre alla forza e allo sport (è infatti nipote dell’ex pugile professionista Franco Udella).
Alessandro Carlini (Classe 2010) – Nonostante la sua giovane età, Alessandro ha stupito tutti con un secondo posto nella categoria Esordienti (amatori), una delle più competitive, dopo aver già conquistato il titolo nazionale con entrambe le braccia nella categoria Sub-Junior (Under 15 anni). Un talento che promette bene per il futuro e che porta avanti una tradizione familiare di atleti, essendo nipote del campione di pesistica della palestra Eleonora d’Arborea Giangennaro Carlini.
Spazio anche alle donne con Ludovica Benedetta Riccardi. Tra le protagoniste femminili della competizione, Ludovica ha vinto il titolo di campionessa nazionale con il braccio sinistro e secondo posto con il braccio destro entrambe nella categoria Donne Senior (professioniste). Una prestazione che la conferma come una delle atlete più promettenti nel settore femminile, portando avanti l’eredità sportiva della sua famiglia, essendo figlia di Alessandra Crotti, nota ginnasta, sempre della palestra cagliaritana Eleonora d’Arborea.
Antonio Laus, anche se originario della Basilicata, ha trascorso molti anni in Sardegna. Ha gareggiato per il team ArmSteel nella categoria Senior 85kg ottenendo un ottimo terzo posto.
La guida tecnica del team è affidata a Fabio Claudio Riccardi, un successo che non sarebbe stato possibile senza la sua guida, coach principale del Team ArmSteel. Riccardi è noto non solo per le sue competenze tecniche, ma anche per il suo passato da atleta di alto livello, essendo stato primatista nel lancio del giavellotto.
La sua esperienza e il suo approccio strategico hanno contribuito ad aver portato il Team ArmSteel a conquistare questi risultati.
Il futuro: uno sguardo alle competizioni internazionali. Con questo straordinario risultato, infatti, il Team ArmSteel si conferma come una delle realtà più promettenti nel panorama del braccio di ferro italiano. Il team, che guarda ora anche oltre i confini nazionali, è pronto a rappresentare l’Italia e la Sardegna nelle future competizioni internazionali, con la volontà di continuare a crescere e a raggiungere nuovi traguardi.
La Sardegna, dunque, una terra che non smette di sorprendere, “continua a essere un punto di riferimento per lo sport, con il Team ArmSteel che rappresenta il meglio della forza, della passione e della tradizione sportiva sarda”.