Un omaggio per ricordare i valori e la bontà d’animo che Soddu ha trasmesso ai suoi concittadini e a tutti coloro che hanno conosciuto il padrone del cane con il frisbee sempre in bocca. Domani alle 16 presso il cimitero di San Michele si svolgerà il funerale di Tore, come spesso era chiamato dalla famiglia e i suoi amici, quelli che da ieri piangono per la sua scomparsa. Ben noto in città, in tanti lo avevano conosciuto in strada mentre ai recava con il suo cane, Kira, al parco per giocare. Senza guinzaglio nonostante il gran traffico, perché la cagnolona si fidava del suo compagno fedele e attendeva i suoi comandi per attraverso la strada. Lungo il tragitto erano sempre pronti snack da parte dei passanti: “Mi dai la zampa?” era la richiesta indirizzata a Kira e poi il premietto per ricompensare della carezza pelosa.
La sua morte, due anni fa, era sopraggiunta inaspettata in seguito a una grave infezione e aveva gettato nello sconforto a Soddu: tramite i social era partita l’iniziativa di dedicare un murale a Kira nel parco dell’ex Vetreria in memoria di tutti gli amici animali che hanno attraversato il ponte. Non solo: una famiglia di allevatori di cani gli aveva donato un nuovo amico, Otis, con il quale aveva instaurato l’ennesimo legame speciale che ha confermato l’amore particolare che Soddu aveva nei confronti degli animali.
Ora rimane il ricordo di quell’uomo gentile e generoso, sicuramente affianco al disegno di Kira verrà incisa una dedica in sua memoria e sui social si moltiplicano le parole e i messaggi in omaggio a Tore e per mostrare vicinanza alla sua famiglia che ora piange addolorata.
“Salvatore, te ne sei andato senza avvisare, come un colpo di vento che spegne una candela. Ma il murale che abbiamo dipinto insieme ora racconta anche la tua storia: ogni pennellata parla di te, del tuo sorriso, della tua presenza. Resterai per sempre su quel muro… e dentro di noi” si legge nella pagina dedicata alla città.