Le alte temperature previste per questa settimana mettono in allerta anche i sindacati che chiedono alla Regione la sospensione del concorso per quaranta dirigenti in programma per il 19 luglio: “Attesi 3 mila candidati, la preselezione del concorso si svolgerebbe in un padiglione della fiera privo di aria condizionata”. Nuova presa di posizione da parte di CGIL– FP CISL-FP UIL-FPL FESAL CLARES contro il concorso che assegnerà 40 posti da dirigenti, ieri è stata inviata una nota al Presidente della Regione Sardegna, all’Assessora del Personale e alla Direzione Generale del Personale con oggetto “Sospensione concorso 40 dirigenti”.
“Queste Segreterie – si legge – considerato che mercoledì 19 luglio p.v.è previsto lo svolgimento della preselezione del concorso in oggetto, ne chiedono la SOSPENSIONE in autotutela.
Nelle ultime settimane abbiamo più volte, con diverse note e in occasione di incontri ufficiali, rappresentato alle SS.LL. i numerosi punti di debolezza che la procedura presenta, proponendo di agire subito a tutela delle/dei partecipanti, e nel rispetto dei regolamenti per l’espletamento dei concorsi per la dirigenza previsti da precedenti atti della Giunta regionale. Dopo il rinvio della preselezione dal 27 giugno al 19 luglio (dovuto all’accertamento di una violazione rispetto alle previsioni del bando), non abbiamo avuto altre risposte di merito. C’è stata poi la Delibera del 13 luglio u.s., che pare un tentativo di correzione in corsa degli assunti normativi finora sostenuti, e che ha rafforzato le preoccupazioni circa l’opportunità di effettuare comunque la preselezione in questo scenario molto discutibile e controverso.
Situazione che, a nostro giudizio, faciliterà i contenziosi ed esporrà l’intero procedimento al rischio di annullamento, con possibili conseguenze anche in termini di eventuali danni erariali.
Aggiungiamo, infine, che anche le attuali condizioni climatiche, e le previsioni per la prossima settimana, sconsigliano di mantenere la data del 19 luglio, in cui la preselezione dovrebbe svolgersi (con potenziali circa tremila candidati) in un padiglione della Fiera di Cagliari privo di condizionamento”. Non solo quindi le problematiche legate alla macchina burocratica bensì le alte temperature spaventano assai.
“Per tutti i motivi esposti, riproponiamo la richiesta di sospensione della procedura e di rinvio della preselezione, preannunciando fin d’ora che in assenza di intervento queste sigle si tuteleranno in ogni sede consentita”.












