Una struttura che possa accogliere le molte donne che si trovano a gestire in solitudine la nascita e la crescita di un figlio, tra disagi e difficoltà economiche. Questo l’obiettivo dell’ordine del giorno approvato dalla commissione Politiche sociali del Comune di Cagliari. “Il Comune vuole rispondere ai bisogni dei cittadini offrendo servizi nuovi – spiega il presidente della commissione, Fabrizio Rodin, Pd – nonostante i continui tagli ai finanziamenti statali. Con l’istituzione della casa delle madri, verrà colmato un vuoto e la città potrà offrire un luogo caldo ed accogliente alle madri sole con i loro bambini, almeno per i primi due anni di vita”.
Nessuna struttura specifica viene indicata nella mozione, spetterà alla Giunta Zedda decidere quale immobile comunale adibire per questa finalità. Al sindaco e al suo esecutivo viene chiesto di “individuare le risorse necessarie per realizzare una casa che possa accogliere, dal periodo precedente al parto e fino al compimento dei due anni di età del bambino, le madri sole che si trovano in situazioni di disagio e difficoltà”. E all’assessore alle Politiche sociali di “valutare lo strumento più idoneo per la gestione della struttura, magari con il coinvolgimento e la collaborazione delle associazioni impegnate nel sostegno alla genitorialità”.Foto dal web.











