Poetto, il Comune fa strage di eucaliptus: proteste dei residenti

Alberi tagliati nei pressi del D’Aquila


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Proteste e grande amarezza stamattina per gli abitanti del Poetto. Gli operai che stanno effettuando i lavori di riqualificazione del lungomare hanno tagliato gli Eucaliptus posizionati tra lo stabilimento balneare dei D’Aquila e il ristorante lo Spiedo Sardo. In particolare gli alberi  sono stati recisi alla base e come si vede nella foto è rimasto il tronco in attesa che venga completata l’opera.Tanti ricordi legati ad un luogo e alla sua vegetazione che aveva resistito ai segni del tempo e un punto di riferimento per tante persone che in estate cercavano un punto d’ombra. “Non sono gli alberi che distruggono l’asfalto – hanno obiettato gli abitanti del quartiere agli operai che eseguivano i lavori- ma è l’asfalto che distrugge gli alberi”. Tutti si chiedevano se in realtà era utile procedere in questo modo e se era un intervento che si poteva evitare.   Per i progettisti evidentemente no. Ora cresce la protesta dei nostri lettori e degli abitanti del quartiere che hanno segnalato con grande delusione questo episodio che ha provocato nei mesi scorsi la presa di posizione degli ambientalisti.
Il comune assicura che le piante verranno sostituite con una nuova vegetazione utile e integrata  al nuovo progetto.


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