Come se non bastassero transenne, sporcizia e abbandono, i residenti di Castello, ma anche i turisti che riescono ad arrivarci sfidando divieti e ascensori fuori uso, in queste ultime settimane hanno dovuto subire anche i disagi legati alle riprese di un film, e alle inevitabili esigenze della troupe cinematografica. Persino con un rischio sicurezza: il divieto di accesso in via dei Genovesi, spostato proprio dalla troupe, non è stato poi rimesso a posto, con il rischio di un pericolosissimo doppio senso di marcia in via dei Genovesi. E poi strade chiuse, divieti di sosta delle auto, cambi di direzione nelle strade: insomma disagi, disagi e ancora disagi per i residenti che, nonostante le tante denunce, finora non hanno avuto risposta dall’amministrazione comunale ora nelle mani di un commissario grazie alla scelta di Paolo Truzzu di assicurarsi 5 anni in consiglio regionale dopo aver perso le regionali contro Todde.
I residenti di Castello si dicono esasperati per il degrado e l’abbandono dello storico quartiere, un tempo cuore pulsante della città e fra le mete preferite di turisti alla scoperta di tradizioni e radici storiche, e ora semideserto. Ormai, denunciano i residenti, chi decide per una passeggiata a Castello è costretto a fare slalom fra decine di transenne, a volte piazzate senza che ne sia chiaro il motivo, a volte dimenticate e mai rimosse dopo i lavori. Per non parlare della spazzatura, con un sistema di raccolta che continua a fare a pugni con il costo altissimo della tari.










