Negli ultimi anni, la sicurezza a Cagliari è diventata un tema sempre più centrale nel dibattito pubblico. Episodi di criminalità, violenza e teppismo, soprattutto nelle zone limitrofe a via Roma e all’area portuale, hanno contribuito a creare un crescente senso di insicurezza tra i cittadini. Fenomeni di “malamovida”, risse, vandalismo e attività illecite hanno trasformato piazze storicamente frequentate da giovani e famiglie, come piazza del Carmine, in luoghi spesso pericolosi. A lanciare l’allarme non sono solo i residenti, ma anche commercianti e ristoratori, che temono un impatto negativo sulla vivibilità e sull’economia della città. Particolarmente preoccupante è la presenza di gruppi di cittadini stranieri irregolari e di individui senza fissa dimora, che spesso si rendono protagonisti di episodi di violenza, rapine e molestie. Le fasce più vulnerabili, come anziani, donne e minori, sono quelle che avvertono maggiormente questa situazione di insicurezza.
Alla luce di questo scenario, il consigliere comunale Giuseppe Farris ha presentato una mozione per l’adozione di un nuovo “Patto per la Sicurezza Urbana”, in collaborazione con la Prefettura di Cagliari. L’obiettivo è sostituire l’accordo siglato nel 2007 con un piano più attuale ed efficace, in linea con le nuove esigenze della città e con le direttive nazionali in materia di sicurezza integrata. Il documento individua quattro direttrici principali di intervento: 1. Prevenzione e contrasto della criminalità nelle aree più esposte al degrado; 2. Tutela della legalità e del decoro urbano, per garantire il libero utilizzo degli spazi pubblici; 3. Promozione dell’inclusione sociale, con iniziative di protezione e solidarietà; 4. Miglioramento del controllo del territorio, attraverso strategie mirate di sorveglianza. Tra le azioni proposte, Farris suggerisce l’istituzione di presidi fissi di polizia a composizione mista, le cosiddette “squadre di quartiere”, con pattuglie in divisa nelle zone più critiche. Inoltre, si prevede un potenziamento della videosorveglianza e un monitoraggio dell’illuminazione pubblica, con interventi immediati nelle aree scarsamente illuminate, per ridurre il rischio di reati e migliorare la percezione di sicurezza. Oltre alla mozione, Farris ha commentato la situazione con un duro attacco all’amministrazione comunale. In un post sui social, ha denunciato: “Tema assai avvertito e rispetto a cui questa amministrazione è completamente assente”. Il consigliere ha fatto riferimento anche all’ultimo episodio di cronaca avvenuto la notte scorsa: un ragazzo di 21 anni è stato ferito in una rissa tra ubriachi in via Mameli. L’auspicio è che la proposta venga discussa al più presto in Consiglio Comunale, per avviare un piano d’azione concreto e restituire ai cittadini una città più sicura.












