Vende fiori da ventidue anni, ma nei fatti è nel rione da mezzo secolo, sempre nel campo della florovivaistica. Francesca Medda ha 51 anni e il suo “no” alla pedonalizzazione di via Azuni non lo “dice con i fiori”, ma con la voce, in modo molto chiaro: “Chi viene qui a comprare un mazzo di rose o una pianta mica se ne può andare a piedi, tenendoseli. C’è la necessità di arrivare con l’automobile, abbiamo già subito un crollo degli affari del 50 per cento tra la chiusura dell’ospedale e la pedonalizzazione del Corso Vittorio, un cliente che non sa come arrivare fin qui con l’auto, semplicemente, acquista altrove”, dice la Medda.
Pedonalizzazioni di vie storiche già realtà in Europa e anche nel mondo, perché non anche a Cagliari? “È molto difficile accettare un cambiamento, non siamo abituati, bisogna nascerci con certe abitudini. Se il Comune ci garantirà servizi quali parcheggi o un bus va bene, sennò sarà costretta a chiudere, non ho altre alternative”.










