Il terrapieno di Cagliari è senza speranza. Non solo nei 5 anni dell’amministrazione comunale guidata da Paolo Truzzu, esponente di Fratelli d’Italia, nulla è stto fatto per migliorarlo e renderlo meno squallido, ma la situazione è addirittura peggiorata.
Sporco, abbandonato, con alberi divelti e mai ripiantati, in mano ai parcheggiatori abusivi e ai ragazzi che si ubriacano indisturbati o fanno uso di droghe favoriti dal buio pesto che continua ad avvolgere la zona, è un biglietto da visita pessimo per la città. Per non parlare dell’odore orribile delle strade vicine, deturpate dai murales e usate come orinatoi.
La scaletta che porta in via San Saturnino è ancora senza luce da non si sa più quanto, e chi ci abita è costretto a utilizzare la torcia del cellulare per non inciampare in quei gradini sporchi e puzzolenti.
A due passi dal Terrapieno ci sono le vie dello shopping e del passeggio, di fronte c’è il Bastione e ci sono gli ascensori che portano a Castello: tutte mete turistiche, che inevitabilmente svelano il degrado di quello che potrebbe essere un salotto a cielo aperto.











