Ilaria Ninza Zedda è la direttrice artistica de L’aquilone di Viviana, compagnia teatrale che da quindici anni opera a Cagliari. Nello spazio Hosh di via Newton, da dicembre a gennaio, “facciamo festival di teatro e promuoviamo l’arte, abbiamo cinque lavoratori fissi ma da anni la nostra crecita si è fermata”, anche per colpa “degli emendamenti fuori dai bandi che danno contributi economici ad personam, senza possibilità di una regolamentazione che favorisca tutti. Organizziamo laboratori per ragazzi e corsi avanzati per gli adulti, oltre a svolgere un’intensa attività pedagogica”. Nella legislatura ormai agli sgoccioli – quella targata Pigliaru – “nulla è cambiato, siamo da quattordici anni che attendiamo una nuova legge”.
“Bisogna garantire a tutti la partecipazione ai bandi con una selezione e criteri moderni, non di cinquant’anni fa. L’ultimo finanziamento che abbiamo ricevuto è stato di ventinovemila euro”.











