Cagliari, si rifiuta di pagare il conto e minaccia i baristi con un coltello.
Attorno alle quattro di stanotte a Cagliari, i carabinieri della Stazione di San Bartolomeo, in collaborazione con il Radiomobile della locale Compagnia, hanno arrestato nella flagranza del reato di rapina impropria un ventitreenne di Monserrato, senza fissa dimora, noto per precedenti esperienze giudiziarie. Circa tre ore prima i carabinieri sono intervenuti dopo una segnalazione inerente una persona armata di coltello che proferiva minacce all’interno di un noto bar di via Is Mirrionis. L’uomo, alla loro vista, ha nascosto in un cassonetto un coltello della lunghezza di 17 cm, che successivamente è stato recuperato e sottoposto a sequestro. Dall’acquisizione delle querele presentate dai tre dipendenti dell’esercizio commerciale, due dei quali cittadini rispettivamente del Ghana e del Senegal, è emerso che l’avventore aveva precedentemente consumato del cibo e degli alcolici e quando, all’una circa, orario di chiusura del locale, è stato invitato a pagare quanto consumato, si è rifiutato di saldare il conto. Anzi, dopo aver estratto un coltello ha minacciato di morte i dipendenti del locale, proferendo frasi offensive e a sfondo razziale nei confronti dei due cittadini africani. L’ arrestato è stato ristretto nelle camere di sicurezza del reparto, in attesa del giudizio con rito direttissimo.










