“Le migliaia di residenti che vivono attorno al Cus di Cagliari hanno diritto a dormire, anche nelle undici notti in cui c’è Ateneika. L’evento può essere spostato alla Fiera”. A dirlo, dopo aver letto su Casteddu Online le minacce di richieste danni e lettere di avvocati fatte da chi abita nelle strade vicinissime all’area sportiva è il presidente del Consiglio comunale Edoardo Tocco. In passato ha ricoperto anche lui ruoli importanti nel Cus e, ora, si dice pronto a interloquire alla prima occasione utile col presidente Marco Meloni per capire se è possibile un cambio di location per la rassegna sportiva e musicale che, dagli ultimi giorni di maggio sino alla fine della prima settimana di giugno, ormai da anni, trascina migliaia di persone, soprattutto ragazzi, tra via Is Mirrionis e via Campania e che porta, di contro, molti residenti a trascorrere intere notti in bianco.
“I giovani hanno il sacrosanto diritto di svagarsi e divertirsi, così come il Cus può e deve continuare a organizzare eventi all’insegna dell’aggregazione”, dice Tocco. “Ma non si possono snobbare migliaia di cittadini che non vogliono prendere parti agli eventi ma, anzi, chiedono solo di poter dormire sereni all’interno delle proprie case. Alla Fiera gli spazi non mancano, lì è possibile allestire palchi e schermi a volontà senza disturbare nessuno”.










