Scade domani la manifestazione di interesse per la partecipazione alla procedura di gara per l’affidamento della fornitura dei servizi per l’organizzazione e la realizzazione di iniziative in occasione del Capodanno 2026. Ultime ore a disposizione dunque per i soggetti interessati che potranno segnalare il proprio interesse a partecipare alla procedura attraverso la piattaforma Appalti e Contratti del Comune di Cagliari.
Nel capoluogo, dunque, siamo ancora alle fasi prelimari, mentre Olbia ha già incassato il sì di mengoni bruciando tutti sul tempo. E anche quest’anno sarà un capodanno low-cost: la società che si aggiudicherà l’organizzazione avrà a disposizione 490mila euro, anche se come l’anno scorso è possibile che ci sia apertura ai finanziamenti privati. E come l’anno scorso la scelta di Zedda potrebbe essere quella di organizzare un capodanno diffuso, spalmato su più giorni e in più quartieri, il che renderebbe ancora più difficile, per questioni di budget, puntare su veri big.
Ovviamente, come sempre accade, è partito il totonomi che è basato più sui desiderata che su elementi concreti: girano i nomi di Annalisa, Diodato, Max Pezzali ma anche artisti che potrebbero intercettare un pubblico più giovane come Geolier o Lazza. Ma il budget è davvero risicato e probabilmente insufficiente per nomi così pesanti.










