È Sandro Banchero il nuovo segretario provinciale della Fiom eletto questo pomeriggio dal direttivo riunito in viale Monastir in presenza del leader nazionale Maurizio Landini. Banchero, 54 anni, di Cagliari, è iscritto alla Fiom dal 1994 e negli ultimi otto anni ha fatto parte della struttura di categoria come organizzativo. Il neo segretario subentra al posto di Samuele Piddiu, di recente entrato a far parte della segreteria regionale Cgil.
“Sono onorato di poter rappresentare con questo nuovo incarico i lavoratori metalmeccanici del nostro territorio – ha detto Banchero ringraziando il direttivo – ma al tempo stesso consapevole della complessità delle sfide che ci aspettano: insieme, lavoreremo per difendere i livelli occupazionali e incrementarli, migliorando le condizioni economiche e la stessa dignità nel lavoro perché, purtroppo, troppo spesso anche il nostro sistema territoriale è condizionato da aziende che provano a imporsi cercando di violare regole consolidate”.
In particolare, il segretario neoeletto ha richiamato l’attenzione sulle diverse aree industriali del cagliaritano: “A Sarroch il nostro obiettivo è allargare a tutti i contratti d’appalto il protocollo territoriale di governance sull’area industriale firmato dalla Camera del Lavoro insieme a Cisl e Uil con Confindustria”.
E ancora, Banchero ha sottolineato la necessità di rinforzare l’attività sindacale nell’area di Macchiareddu “dove convivono realtà diverse per tipologia e problematiche, come Bekaert, Tecnocasic e Sartec”, e ha poi ricordato la recente conclusione positiva della trattativa per il cambio d’appalto nel cantiere Syndial, con il passaggio dei lavoratori Cosatec a Telelettra. Tra le realtà citate anche il Crs4 e la Vitrociset, “geograficamente distanti – ha detto – ma legate dall’appartenenza al Distretto aerospaziale, che auspichiamo possa portare avanti i numerosi progetti per i quali è necessaria una sollecitazione nei confronti della politica”.