Coraggio, abnegazione, mettere a repentaglio la propria vita per salvarne altre due. Massimiliano Miliddi ha strappato a morte certa due senzatetto che improvvisamente si erano trovati in un incendio divampato fra le loro coperte. Insieme al Carabiniere Scelto Marina Cau e al Sovrintendente della Guardia di Finanza Davide Magnini, Miliddi è intervenuto evitando il peggio.
Ora, con una delibera che riporta con accuratezza i fatti descritti dal Generale di Brigata Luigi Grasso, il sindaco Massimo Zedda ha deciso di premiare con una medaglia al valore civile Miliddi.
“Il 29 gennaio u.s. alle ore 06.15 circa, il Car. Sc. Marina Cau, addetto alla Sezione Operazione e Logistica dell’Ufficio Comando di questo Comando Provinciale, nel transitare a bordo della sua autovettura nella via Molo Sant’Agostino di questo centro per intraprendere servizio presso questo Comando, nel giungere nei pressi del distributore Agip ivi ubicato, ha notato la presenza di fiamme, dell’altezza di circa un metro e mezzo, che avevano interessato alcune coperte poggiate su delle ringhiere che formavano una sorta di “copertura” a una panchina utilizzata come riparo di fortuna da due persone senza tetto.
Resasi conto della situazione di estremo pericolo, la stessa ha interrotto tempestivamente la marcia dell’auto e, dopo essere scesa, si è avvicinata alle due persone che, ancora addormentate, non si erano avvedute del divampare dell’incendio che stava interessando le loro coperte, per cercare di svegliarle. Contemporaneamente altri due passanti, Massimiliano Miliddi e Davide Magnini, allertati dalla vista del fuoco, si avvicinavano al luogo interessato e i tre, in maniera coordinata e con mezzi di fortuna, tra cui alcune coperte lì presenti, hanno tentato di spegnere l’incendio senza però riuscirvi. Il Car. sc. Marina Cau, considerato che le fiamme avevano raggiunto dimensioni tali da non poter essere spente con l’utilizzo delle sole coperte, dopo aver contribuito a svegliare i due clochards e a farli allontanare dal luogo in cui stava divampando l’incendio, si è recato presso la sua auto e ha prelevato una cassa di bottiglie d’acqua con le quali, insieme agli altri due soccorritori, è riuscita a domare le fiamme. Cessata l’emergenza, il Sovrintendente della Guardia di Finanza, contattando la CO., ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per la bonifica del luogo mentre il CAR. Sc. Marina Cau ha contattato il suo ufficio per richiedere l’ausilio di una pattuglia per eseguire un sopralluogo al fine di verificare la natura dell’incendio. Dopo alcuni minuti giungevano in loco un’unità dei Vigili del Fuoco e un equipaggio della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia CC di Cagliari che, rispettivamente, bonificavano la zona interessata dall’incendio ed effettuavano gli accertamenti dovuti.
Il Car. Sc. Marina Cau, il Sovrintendente della Guardia di Finanza Davide Magnini e Massimiliano Miliddi, con il loro immediato intervento, hanno compiuto un atto di eccezionale abnegazione e valore civile che, esprimendo spiccata iniziativa, elevato senso del dovere e di coraggio, anche a discapito della propria incolumità personale, ha permesso di salvare due persone senza tetto esposte ad imminente e grave pericolo, impedendo, altresì, che le fiamme, che avevano già interessato le coperte utilizzate come giaciglio, raggiungessero i due senza tetto ignari di ciò che stava succedendo. L’altruismo e il coraggio dimostrati dal Car. Sc. Marina Cau, dal Sovrintendente Davide Magnini e Massimiliano Miliddi hanno riscosso il plauso unanime della popolazione, del Prefetto e dal Sindaco di Cagliari”.











