Dopo oltre due decenni di attesa e cancelli chiusi, il parcheggio comunale di viale Trento è pronto a riaprire, valvola di sfogo fondamentale per la sosta nel cuore di Cagliari, proprio mentre i cantieri della riqualificazione urbana ridurranno sensibilmente, e ulteriormente, i posti auto lungo viale Trieste.
Quella di viale Trento è una struttura che molti cagliaritani non hanno mai visto in funzione. Eppure, dal punto di vista strategico, rappresenta un tassello chiave della mobilità cittadina. Realizzata oltre vent’anni fa e trasferita al patrimonio comunale nel dicembre 2003 dagli eredi Merello e dall’impresa Puddu Antonino Spa, l’autorimessa è rimasta a lungo inutilizzata, complice – tanto per cambiare – una complessa vicenda amministrativa e normativa.
Il parcheggio è collocato all’interno del complesso di viale Trento 51, all’angolo con via De Magistris, e dispone di accessi sia carrabili che pedonali direttamente dal viale. La capienza complessiva è di 50 posti auto e 7 stalli per motocicli, numeri tutt’altro che marginali in una zona centrale ad alta pressione veicolare.
A bloccarne l’utilizzo è stata, negli anni, la questione della sicurezza antincendio. La struttura rientra infatti tra quelle soggette ai controlli dei Vigili del fuoco, occupando una superficie superiore ai mille metri quadrati. Dopo il rilascio del certificato di prevenzione incendi nel febbraio 2009 e i successivi rinnovi fino al 2015, dagli archivi comunali non risultano ulteriori aggiornamenti. Da lì, la chiusura di fatto: un parcheggio potenzialmente prezioso rimasto inutilizzato per anni.
Ora il cambio di passo. Palazzo Bacaredda ha dato il via libera a un progetto esecutivo di adeguamento funzionale e antincendio, accompagnato da una revisione della convenzione e da uno stanziamento complessivo di 215 mila euro, inserito nel bilancio 2025-2027. Le risorse serviranno a riportare l’autorimessa in piena conformità normativa e a consentirne finalmente l’apertura al pubblico.










