Cagliari, polemica sul “Presepio di plastica” di piazza Galilei: “E’ costato 33 mila euro”

Ghirra: “Ho fatto un accesso agli atti per capire quanto fosse costata questa meraviglia, oggi ho avuto la risposta: 33.470 euro. Per 47 mila bottigliette di plastica, descritte come “residui di produzione d’azienda” ma pagate 25 centesimi l’una. In più, 2.600 euro per la “direzione artistica” e le spese tecniche di installazione e trasporto. Sono senza parole”


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“Quanti di voi hanno avuto la fortuna di ammirare in piazza Galilei il “bel regalo di Natale” annunciato dall’assessore Sorgia il 21 dicembre? Siete ancora in tempo perché, così come le luminarie natalizie che addobbano Cagliari, anche il Presepe di plastica è ancora al suo posto”. Così su Facebook Francesca Ghirra, consigliera comunale dei Progressisti attacca il presepio delle bottigliette di plastica che ancora si trova in pizza Galilei.

“Il 23 dicembre ho fatto un accesso agli atti per capire quanto fosse costata questa meraviglia, oggi ho avuto la risposta: 33.470 euro. 33.470 euro per 47 mila bottigliette di plastica, descritte come “residui di produzione d’azienda” ma pagate 25 centesimi l’una.

In più, 2.600 euro per la “direzione artistica” e le spese tecniche di installazione e trasporto.

Trentatremilaquattrocentosettantaeuro. 23.500 litri di acqua sprecati.

Oltre 700 chili di plastica. Io sono senza parole, anche se di idee ne avrei avute tante altre, sicuramente più ecosostenibili di questa installazione per cui ci avevano raccontato di non aver speso un euro.

E voi, invece, avete apprezzato?”


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