“Era diventata un simbolo di degrado, ora è un gioiello riconsegnato a tutta la Città”.
Anni di lavori che hanno interessato anche la grande piazza che, da pochi giorni, è stata restituita: un nuovo volto che ha ricevuto applausi e consensi, bella da vedere e fruibile, con tante sedute e tanto verde da ammirare. Un primo passo verso le “vecchie abitudini” è già stato messo in atto: una macchia sulla candida pietra bianca, scolpita, levigata e adattata per chi vuole trascorrere qualche momento in relax all’ombra dello storico Ficus. Niente di irrimediabile, https://www.castedduonline.it/cagliari-panchina-imbrattata-e-mozzicone-piazza-matteotti-gia-inaugurata-dagli-incivili/?swcfpc=1&fbclid=IwY2xjawIviOVleHRuA2FlbQIxMQABHZksOlb2MrpiY8PKU59GHAf8VfeNqFXrAayMOVxXyJ0O4Yopp9SBB3ziVg_aem_wP6onwtex-LpJ7zLlvvFew ma è il gesto, il mancato rispetto che ha fatto scaldare gli animi di tanti che, senza troppi peli sulla lingua, hanno manifestato apertamente il proprio dissenso.
Ieri, l’osservazione di Mura che, pubblicamente, ha espresso: “La riqualificazione di Piazza Matteotti è un grande progetto dell’Amministrazione di Centrodestra che ha governato la città di Cagliari dal 2019 al 2024.
L’intervento, parte integrante dell’appalto da 7 milioni di euro che comprende anche interventi nella vicina via Roma, ha riguardato il rinnovamento dei sottoservizi, l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione e la riqualificazione complessiva dell’area.
Tra le opere realizzate, è stato predisposto un attraversamento pedonale sicuro con semaforo, che consentirà un collegamento agevole tra la Stazione Arst e la piazza.
Piazza Matteotti era diventata un simbolo di degrado: ora è un gioiello riconsegnato a tutta la Città.
È particolarmente ingiusto l’atteggiamento dell’attuale maggioranza che non riconosce i meriti di chi ha governato prima e che ha subito soprattutto gli inevitabili disagi causati da un cantiere così importante.
Oggi la Città ha un nuovo gioiello da custodire: questa si che è una responsabilità dell’attuale maggioranza che governa la Città”.










