Da Cagliari a Roma, da Milano a Napoli, lo slogan è sempre lo stesso: “Blocchiamo tutto”. Sono scese in piazza migliaia di persone dopo aver appreso la notizia del blocco da parte di Israele della Global Sumud Flotilla a circa 70 miglia da Gaza.
A Cagliari Piazza della Costituzione è stata bloccata nella zona del Bastione dì Saint Remy. Con lo slogan “Palestina Libera” i manifestanti hanno bloccato autobus e vetture occupando la zona dalle 22 circa.
Le mobilitazioni erano iniziate già nel tardo pomeriggio di oggi, promosse dall’Associazione Sardegna Palestina e sostenute poi dai sindacati, fino agli ultimi aggiornamenti di questa sera.
A Roma un corteo di circa 6 mila persone si è diretto da piazza dei Cinquecento verso Palazzo Chigi intonando cori contro la premier Giorgia Meloni: “Ti devi dimettere”, “Hai le mani sporche di sangue”.
A Milano la protesta si è mobilitata da piazza Scala per poi arrivare alla Stazione Cadorna, attualmente bloccata.
Proteste anche a Genova, Torino e Firenze e a Napoli centrale la circolazione è sospesa.
Il sindacato Usb ha già indetto uno sciopero generale per venerdì 3 ottobre: “Israele attacca il diritto internazionale. Ora e il momento di bloccare tutto”, spiegani. Ma il ministero dell’Interno di Matteo Salvini ritiene l’iniziativa irresponsabile e controbatte: “Evitare che una minoranza irresponsabile possa danneggiare milioni di italiani”










