Hanno aggredito e rapinato cinque studenti universitari nei campi sportivi di via Rockefeller a Cagliari. Prima, li hanno minacciati con i cocci di alcune bottiglie, poi hanno sferrato calci e pugni, riuscendo a scappare con un portafoglio e un pc portatile. Una notte di follia e paura, quella vissuta da un gruppo di giovani, che hanno subito chiamato la polizia. Agli agenti, le vittime hanno raccontato che, mentre si trovavano con amici in uno dei campi sportivi della via, sono stati avvicinati da un gruppetto di cinque ragazzi. All’inizio, gli sconosciuti hanno chiesto agli universitari se avessero un cric. I giovani hanno risposto di no e, a quel punto, è scattata la violenza. I poliziotti, grazie alle precise descrizioni delle vittime, hanno trovato due aggressori, un 20enne ed un minorenne, nascosti dietro un cespuglio. Sono stati perquisiti e, subito, sono saltati fuori il computer e il portafoglio rubati agli universitari.
I due giovanissimi, al termine degli accertamenti di rito, sono stati arrestati per i reati di rapina, percosse e minaccia in concorso: il minore è stato portato al centro di prima accoglienza di Quartucciu, mentre per il ventenne si terrà l’udienza con rito direttissimo.











