Nuovo capitolo della protesta dei 250 pescatori della laguna di Santa Gilla. Alle 11:30 una loro delegazione deve incontrare la commissione regionale delle Attività produttive. Le richieste sono: “ottocentomila euro come prima tranche da suddividere tra tutti i pescatori per i mancato guadagni delle ultime due alluvioni, un sopralluogo nello stagno devastato, un piano straordinario di intervento sullo stagno stesso dando da lavorare ai pescatori e un intervento serio idrogeologico”, spiega Emanuele Orsatti, presidente della cooperativa ittica.
E, sotto i portici, ci sono anche le famiglie dei pescatori, che non vedono un euro ormai da settimane. “Vogliamo tempi ben definiti per l’erogazione dei soldi, se ciò non avverrà il 7 novembre prossimo siamo pronti ad accamparci in via Roma”, spiega ancora Orsatti.










