Il rogo scoppiato nello stabile di via Riva di Ponente potrebbe non essere stato fortuito. Anzi. Stando a quanto racconta uno degli stranieri residenti nel dormitorio, occupato abusivamente da anni, di proprietà della Regione, c’è stata una lite nella notte: “Verso le quattro c’è stata una lite, poi un senegalese ha dato fuoco”, racconta un giovane, originario della Costa d’Avorio. I carabinieri hanno portato in caserma un senegalese per interrogarlo, e sono stati sentiti anche altri occupanti dello stabile. Sul posto, oltre a polizia e vigili del fuoco, è arrivato anche il questore Paolo Rossi. I migranti, una cinquantina, sono fuggiti riuscendo a portarsi dietro zaini, valigie e monopattini. I danni alla struttura sono ingenti.
E, durante le procedure di identificazione, uno degli stranieri ha aggredito i carabinieri e i poliziotti: è stato subito bloccato e portato in questura.











