Un coro gospel da Boston. Un’operazione da 12 mila euro con procedura d’urgenza. È stata depositata ieri, martedì 17 dicembre 2019, a firma delle consigliere e dei consiglieri del centrosinistra del Comune di Cagliari (prima firmataria Francesca Ghirra) l’interrogazione relativa all’apertura e alla gestione della Passeggiata coperta, sul Bastione Saint Remy.
“Sono passati cinque mesi dall’insediamento della nuova giunta e oltre al taglio di nastri di opere programmate dalla precedente Amministrazione non si è visto niente – accusano i consiglieri – Non capiamo perché, nonostante le lamentele rispetto ad alcuni siti culturali ancora non accessibili perché con lavori di restauro in corso, l’amministrazione si ostini a tenere chiusa la Passeggiata coperta, i cui lunghi e complessi interventi di restauro avviati nell’aprile del 2015 sono stati completati questa primavera”.
“La cosa più grave – sottolineano i consiglieri – è che al danno sia seguita la beffa: in occasione dell’apertura di sabato 14 dicembre è stato chiamato un coro gospel da Boston, tramite l’associazione L’Intermezzo di Nuoro, con una procedura d’urgenza e senza alcun bando. Perché non valorizzare, invece, il nostro Teatro Lirico, o il Conservatorio, o la Scuola Civica di Musica? Perché spendere in fretta e furia e con affidamento diretto 12.200 euro, tanto è costata l’esibizione del coro americano – cosa scandalosa che non avveniva da anni al Comune di Cagliari -, per inaugurare la Passeggiata coperta e richiuderla subito dopo? Vogliamo sapere dalla giunta il perché di queste scelte, ma soprattutto quando intendano riaprire il monumento e in che modo intendano gestirlo.”











