Partenza col botto per i Mercatini di Natale nelle vie del centro, tra Corso Vittorio Emanuele e Piazza Yenne. A confermarlo sono proprio gli artigiani ospitati nelle caratteristiche casette di legno, che parlano di un avvio “più che positivo”, con visitatori numerosi fin dal primo giorno e un clima di ottimismo che accompagna ogni stand.
Le arance che conquistano tutti: “Assaggiano, comprano e tornano”
Tra le prime esposizioni che incontrano i passanti c’è quella di una giovane produttrice che porta nel cuore della città le arance del suo paese, insieme alla frutta secca. Con entusiasmo racconta l’esperienza di queste prime giornate:
“Assaggiano le nostre arance, le comprano e tornano il giorno dopo a riacquistarle. Sono sempre di più gli acquirenti, evidentemente si sta spargendo la voce!”
Un successo crescente che profuma di agrumi e genuinità.
Sapori di Sicilia, radici in Sardegna
Ottimi riscontri anche per il gastronomo siciliano che propone specialità irresistibili, “da leccarsi i baffi”. Vive in Sardegna da 15 anni, sposato con una donna sarda, e racconta con un sorriso la soddisfazione di vedere tanti visitatori fermarsi incuriositi dagli aromi della sua terra: un ponte di sapori che unisce idealmente due isole.
La boutique del gusto: panettoni artigianali e dolce tradizione
Dall’altra parte del Corso, una piccola “boutique del gusto” attira gli amanti dei dolci delle feste. Qui i produttori di panettoni e altre squisitezze artigianali spiegano che la loro presenza ai mercatini è ormai una tradizione consolidata:
“Siamo conosciutissimi, siamo qui da sei anni. I clienti ci conoscono e tornano ogni anno. Veniamo da San Sperate e siamo stati colpiti da tanta gente già da ieri. Sicuramente è anche il bel tempo che aiuta.”
Parole serene e consapevoli, di chi conosce bene la propria arte dolciaria.
Orologi in legno e artigianato unico nel suo genere
Tra le casette che incuriosiscono maggiormente c’è quella dedicata agli orologi in legno con numeri scritti in lingua sarda, veri pezzi unici che raccontano identità e creatività. Accanto, taglieri, penne e oggetti d’uso lavorati con maestria attirano un pubblico attento ai dettagli e alla qualità.
Borse cucite a mano e pirografie che parlano al cuore
Poco più avanti, due artigiane espongono insieme: una propone borse cucite interamente a mano, l’altra targhette in legno pirografate con frasi dedicate alle persone più care – mamme, papà, sorelle, amici. Un angolo che emoziona e che, come raccontano, le artigiane scelgono di presenziare ogni anno con entusiasmo.
L’olio di Villacidro, una garanzia che richiama i clienti affezionati
Non passa inosservata nemmeno la presenza dell’olificio Cabriolu di Villacidro, i cui proprietari si dicono soddisfatti: tanti clienti li cercano appositamente, tornano per acquistare l’olio che conoscono e apprezzano, segno di un rapporto di fiducia che si rinnova.
Gioielli dipinti a mano: “Qui nasce uno scambio, una storia che resta nel cuore”
Tra le voci più appassionate c’è quella di EmaD., artista cagliaritana che dipinge a mano ciascuno dei gioielli esposti:
“Per me è l’appuntamento più importante dell’anno perché mi dà la possibilità di conoscere meglio il gusto del cliente e di avvicinarmi ai suoi desideri.” E aggiunge:
“Mi piace il fatto che qui io possa descrivere ogni lavorazione. Diventa un’occasione di scambio: a chi viene a trovarmi resta una piccola storia da portare a casa, perché sono oggetti di invenzione che raccontano anche un po’ di me.”
Un avvio promettente per un Natale ricco di artigianato e calore
Tra profumi di agrumi, luci calde e oggetti fatti con il cuore, i Mercatini di Natale di Cagliari si confermano un punto d’incontro tra tradizione, creatività e gusto. L’affluenza promette bene e gli artigiani potranno beneficiarne.










