Un’esplosione, una fiammata e la decisione di tornare a Elmas dove l’aereo Aeroitalia diretto a Milano Linate era decollato dieci minuti prima. A bordo, inevitabilmente, paura fra i passeggeri che, ancora una volta, si trovano a fare i conti con disagi e disservizi. La compagnia minimizza, spiega che il rientro è stato solo precauzionale e che la sicurezza dei passeggeri non è mai stata messa a rischio. “Nella mattinata odierna, il volo Cagliari–Milano Linate (volo XZ 02350 decollato alle 6.30) è rientrato all’aeroporto di Cagliari subito dopo il decollo a causa di una problematica tecnica riscontrata a uno dei motori. Il comandante – spiega la compagnia – in piena osservanza delle procedure di sicurezza e in accordo con le autorità aeronautiche, ha deciso di rientrare a Cagliari. Desideriamo sottolineare che la situazione non ha in alcun modo compromesso la sicurezza del volo o dei passeggeri a bordo. Aeroitalia, da sempre attenta alla massima sicurezza e al comfort dei propri passeggeri, aveva già predisposto un aeromobile sostitutivo in pronta disponibilità, che era presente a Cagliari come backup. Tutti i passeggeri sono stati tempestivamente assistiti dal nostro personale, che resta a completa disposizione per qualsiasi esigenza. Aeroitalia si scusa per il disagio arrecato e conferma il proprio impegno costante a garantire i più alti standard di sicurezza e affidabilità”, conclude la nota.
Lo scorso 3 novembre, l’aereo delle 7.30 era riuscito a partire dopo due ore per un problema tecnico: si era ipotizzato un cambio di aeromobile, poi però i tecnici erano riusciti a sistemare il guasto.










