Un tempo cuore pulsante della piazza, oggi ridotto a simbolo di abbandono: il chiosco di piazza Ingrao si prepara a rinascere grazie a una mozione che punta a trasformarlo da struttura dimenticata a risorsa viva per la città. È stata approvata dal Consiglio comunale di Cagliari la mozione per la ristrutturazione e il riuso del chiosco storico di piazza Francesco Paolo Ingrao, nel cuore del centro cittadino. Primo firmatario il consigliere dei Riformatori Sardi Massimiliano Piccoi, con il sostegno trasversale dell’aula. Un passo importante verso la riqualificazione di uno spazio da tempo in disuso ma dal forte valore simbolico per i cagliaritani. Il chiosco, un tempo punto di riferimento e aggregazione, era stato concesso temporaneamente nel 2022 al Consolato ucraino per attività legate alla gestione dell’emergenza della guerra in Ucraina. Terminata quella funzione, la struttura è rimasta abbandonata, rischiando nuovamente il degrado. Ora, con l’approvazione della mozione, l’amministrazione si impegna ad avviare un progetto di recupero funzionale e strutturale. Obiettivo: restituire il chiosco alla città, riportandolo alla sua funzione originaria o assegnandogli una nuova destinazione sostenibile, capace di rispondere alle esigenze del quartiere. In aula, però, il provvedimento ha subito una modifica significativa: inizialmente riferito esclusivamente a piazza Ingrao, è stato emendato per estendere l’attenzione anche ad altri chioschi cittadini in stato di abbandono. L’assessore alle Attività produttive Carlo Serra ha sottolineato la necessità di avviare una mappatura delle strutture presenti in città, classificandole per verificare le concessioni in essere e chiarire le competenze dei diversi uffici. Solo così, ha spiegato, sarà possibile procedere con una pianificazione efficace della riqualificazione. Si partirà da piazza Ingrao, ma l’obiettivo dell’amministrazione è allargare progressivamente il raggio d’azione, rigenerando anche altri chioschi in degrado e trasformandoli in nuove opportunità per la città: attività commerciali, servizi turistici, infopoint e iniziative legate al terzo settore. “Il chiosco di piazza Ingrao – si legge nel documento approvato – rappresenta un elemento storico del tessuto urbano e si inserisce in un contesto strategico, a ridosso di via Roma, attualmente interessata da un’importante opera di riqualificazione”. La volontà è quella di restituire decoro all’area, valorizzare gli spazi pubblici e promuovere l’attrattività della zona, anche grazie a un eventuale coinvolgimento di soggetti privati o associazioni, attraverso bandi o concessioni che ne garantiscano la gestione sostenibile. La mozione richiama anche le linee programmatiche 2024-2029 del sindaco Massimo Zedda, in cui si evidenzia l’importanza di rilanciare i quartieri storici e creare nuove opportunità economiche e occupazionali attraverso interventi mirati sul tessuto urbano. Il destino del chiosco è dunque pronto a cambiare, nel segno della rigenerazione urbana e della partecipazione. E con esso, potrebbe partire una nuova stagione di riuso e valorizzazione per tanti altri angoli dimenticati della città.