Galleggiano senza vita e, oramai, in decomposizione emanano un fetore insopportabile. L’Amministrazione comunale ha da subito preso in carico la straordinaria moria di pesci, determinata presumibilmente da una concomitanza di fattori climatici e ambientali: ha chiesto, infatti, alle autorità competenti di effettuare le opportune verifiche per valutare eventuali pericoli per la salute pubblica e per l’ambiente.
A seguito della richiesta, la Asl di Cagliari ha autorizzato il recupero e lo smaltimento delle carcasse dei pesci.
L’assessora all’Ambiente Luisa Giua Marassi dichiara: “Abbiamo subito allertato le autorità competenti e chiesto alla Capitaneria di Porto e all’Autorità portuale di provvedere al ritiro dei pesci morti, ormai non più procrastinabile, secondo le rispettive competenze. Attendiamo poi l’esito degli esami della Asl che potrebbero determinare l’adozione di un’ordinanza sindacale”.










