Sit in dei lavoratori del Cineworld sotto gli uffici dell’assessorato al Lavoro, da più di due settimane in ferie forzate. Da quando l’ufficiale giudiziario ha disposto la chiusura della struttura di viale Monastir, a causa di una serie di mancati pagamenti dell’affitto da parte della società. Oggi gli undici dipendenti del Cineworld di Cagliari, accompagnati dai rappresentanti sindacali di Slc e Uilcom, si sono presentati davanti all’assessorato al Lavoro per parlare, in assenza di un assessore, con i funzionari. “Vogliamo sapere quale sarà il nostro futuro – spiegano – oggi pretendiamo delle risposte”. Una delegazione é stata ricevuta in tarda mattinata negli uffici dell’assessorato.
Si sono dati appuntamento alle 11.30, gli undici ex dipendenti del Cineworld di Cagliari, proprio oggi in concomitanza con un incontro tra sindacato e azienda. Chiedono di fare chiarezza sulla vertenza, che li ha lasciato senza lavoro da un giorno all’altro. I sindacati auspicano la riapertura dell’attività, mentre i lavoratori chiedono semplicemente di sapere quale sarà il loro futuro. “Vogliamo sapere quale sarà il nostro destino – dicono Carlo Truzzu e Francesco Meloni – Le ferie per alcuni di noi stanno per terminare, e poi che fine faremo? Ci dicano subito se saremo licenziati, almeno ci mettiamo l’anima in pace”. E poi avanzano una proposta: “non crediamo che il cinema potrebbe riaprire gestito dalla vecchia società, però qualcun’altro potrebbe rilevare l’attività e riassumerci”.











