Cagliari, lavoratore in monopattino speronato volutamente da due scooter. Diego Strazzera, 29 anni, del famoso locale del corso “Il Merlo Parlante” è caduto a terra e nessuno si è fermato per prestare soccorso. Il ragazzo “sta bene, ma l’episodio ci ricorda quanto sia fragile la sicurezza sulle strade. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questi atti. La strada deve essere un luogo di rispetto e convivenza, non una zona di pericolo”.
È accaduto ieri notte in via Milano, alle 3 del mattino: il ragazzo, che lavora in un noto locale del centro città, mentre rincasava, “è stato vittima di un atto vile e inaccettabile” spiegano i proprietari del locale. “Due motorini che lo avevano visto viaggiare nel senso di marcia opposto hanno fatto inversione nella sua carreggiata e lo hanno volutamente speronato, facendolo cadere senza prestare soccorso.
Questo non è un semplice incidente, ma un’aggressione senza senso che ci lascia sbigottiti. È un gesto di codardia che mette in pericolo la vita delle persone e che dimostra una totale assenza di umanità”.
Tanto spavento e altrettanta rabbia poiché il fatto accaduto mette in evidenza come la superficialità e la cattiveria siano veramente dietro l’angolo: “La comunità deve essere unita contro la violenza e l’indifferenza. Chi compie gesti del genere deve essere isolato e chiamato a risponderne. Non si può far finta di niente”.
Le reazioni: “Sono molto dispiaciuta per questo ennesimo episodio di gratuita e deliberata violenza, che ha tante sfaccettature, ma che emerge nella cattiveria e nel
sopruso il cui fine è solo il male, di cui si nutre sempre più una larga parte della nostra società.
Non si può aspettare che passi.
Non si può restare a guardare” spiega un cittadino.
“Un atto vile che poteva avere conseguenze ben più gravi, speriamo che, per rendere giustizia al ragazzo e per evitare che vengano commessi altre azioni vili del genere, i responsabili vengano individuati e puniti nei modi dovuti dalle autorità preposte”.











