Cosa ti combinano tra il Corso Vittorio Emanuele e Via Carloforte !!! Hanno di fatto ignorato che la sede dove è stata realizzata la segnaletica stradale che potete vedere nella foto è il marciapiede del Corso Vittorio Emanuele e non la prosecuzione della Via Carloforte, che inizia proprio dove sono state tracciate le strisce pedonali. Basta andare a vedere la numerazione civica e si capisce che da lì inizia la strada : 2 – 4 — 6 — e via via così numerando. Per cui lo STOP doveva essere alla confluenza tra Via Carloforte e il Corso e lasciare libero il marciapiede per il passaggio dei pedoni che è ben delimitato dal lastricato in basolato. Così come è stata realizzata questa segnaletica, non solo è una soluzione tecnicamente sbagliata, che ignora il codice della strada ma soprattutto ha generato una situazione di pericolo reale e costante non solo per i pedoni ma anche per gli automobilisti. I pedoni, infatti, dovrebbero deviare il naturale e tradizionale percorso per transitare sulle nuove o irregolari strisce pedonali mentre gli automobilisti in un breve tratto si trovano prima le strisce e poi lo Stop per immettersi nel corso, peraltro impedito nella visuale dai mezzi che sostano nel punto di carico e scarico quasi a ridosso dello Stop. Con un dettaglio non di poco conto : che non sarebbe stato adottata la necessaria disciplina regolamentare, tanto meno l’obbligatoria segnaletica verticale. Di chi è la responsabilità di tanto guazzabuglio ? Per non parlare del lavoro fatto e dei marciapiedi dissestati della Via Carloforte, tratto Corso – Via Mameli, che dissestati erano e tali sono stati lasciati.
Marcello Roberto Marchi










