Niente più doppioni di tratte tra bus e treni sulle lunghe percorrenze a partire dal 2 febbraio. Partono i tagli nel trasporto pubblico locale annunciati dalla Giunta Pigliaru lo scorso 13 gennaio. Completamente soppressa la linea che viaggia da piazza Matteotti all’aeroporto di Elmas. Rimangono, invece, due corse che collegano Cagliari e Sassari, e una Sassari-Olbia. Ma solo per il momento, nei prossimi mesi sono previsti altri tagli. “Non ci possiamo più permettere tratte doppie coperte da treno e bus – spiega l’assessore ai Trasporti, Massimo Deiana – è necessario mettere ordine: procederemo con ulteriori accorpamenti anche sulla mobilità urbana”.
Si punta tutto sul trasporto su ferro, mentre quello su gomma dovrà essere concepito per raccordare il territorio regionale e locale alle linee ferroviarie attraverso i centri intermodali, cioè le aree di scambio attrezzate per i passeggeri: attualmente sono in fase di realizzazione quelli di Macomer, Sassari e Oristano. “Il risparmio per la Regione è pari a 2,6 milioni di euro – continua Deiana – Puntare sui treni significa anche contribuire alla riduzione del traffico, dell’inquinamento acustici e di quello atmosferico”.
Le modifiche dal 2 febbraio. Nei collegamenti Cagliari-Sassari rimane solo la corsa in partenza dal capoluogo sardo alle 10.35, dove mediamente i passeggeri sono circa venti, e quella in partenza da Sassari alle 14.20, dove di solito viaggiano dai quindici ai sessanta passeggeri. Vengono soppresse tutte le corse Cagliari-Sassari dalle 14.15 alle 19, e quelle Sassari-Cagliari dalle 6 alle 18.50. Per quanto riguarda la tratta Sassari-Olbia rimane in servizio solo la corsa delle 14.10. Nessun pullman da Cagliari all’aeroporto di Elmas, dove viaggeranno in totale 57 treni verso lo scalo aeroportuale, con un tempo di percorrenza tra i cinque e sette minuti: dalle 5.26 del mattino, fino alle 20.55 di sera. E 58 verso Cagliari: dalle 5.56 alle 22.48. “Finora il servizio offerto dall’Arst copre anche la fascia compresa tra le 23.15 e la mezzanotte e mezza – precisa l’assessore ai Trasporti – Per questo chiediamo a Trenitalia di garantire con un servizio sostitutivi il collegamento dall’aeroporto di Elmas a Cagliari in coincidenza con gli ultimi voli”.
Secondo i dati forniti dalla Regione, con l’apertura del collegamento ferroviario per l’aeroporto, il traffico sui bus è diminuito: mediamente su questa tratta in un anno viaggiano tre o cinque passeggeri per corsa. Una parte rilevante del risparmio si concretizzerà con la cancellazione della coppia di collegamenti ferroviari tra Sassari e Nulvi: verranno sostituiti dagli autobus.