Salta il rinnovo del contratto di 240 euro e commessi, cassiere e tutti i lavoratori di market e supermercati scioperano. Sabato prossimo incroceranno le braccia e, a Cagliari, protesteranno con un sit in in piazza Palazzo. Accanto a loro Cgil, Uil e Cisl: “A seguito della rottura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale della distribuzione moderna organizzata per le imprese associate a Federdistribuzione, proclamiamo lo sciopero per le intere giornate del 30 marzo e la mancata disponibilità al lavoro per i giorni del 31 marzo e primo aprile. Oltre a manifestare tutta la nostra contrarietà per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale”, spiegano i sindacati, “daremo visibilità alla vertenza attraverso un presidio davanti alla prefettura di Cagliari”.
“Vogliamo inoltre ancora una volta ribadire il diritto di godimento delle festività pasquali. La mancata prestazione lavorativa dei giorni di Pasqua e Pasquetta va configurata come feste santificate senza alcuna detrazione retributiva. Nei giorni sopra citati le eventuali sostituzioni dei lavoratori assenti con personale esterno, lavoratori somministrati o stage formativi saranno da noi perseguiti ai sensi della Legge 300 del 1970 quali azioni di resistenza allo sciopero e/o condotta antisindacale”.










