“Grazie a tutti voi per avermi supportato, accompagnato fino qui e dato il vostro affetto, ci vediamo presto, e spero, con tantissimi di voi, un giorno, in un bel ristorante, il mio ristorante”. Ha le idee ancora più chiare, Antonio Gargiulo, per tutti Bubu, il 19enne nato a Vico Equense ma a Cagliari sin da quando era poco più che neonato, arrivato sul podio della dodicesima edizione di MasterChef. È arrivato sino a pochi centimetri dal primo posto: i tre giudici hanno preferito altri menù, ma poco importa. Bubu ha le idee chiare, e lo fa capire già a poche ore di distanza dalla fine dello show di Sky. Vuole continuare a stupire in cucina, aprendo e gestendo un ristorante tutto suo, ovviamente con piatti dal forte richiamo sardo, nel gusto e ancora prima nella scelta dei prodotti. “Ho avuto modo di mettermi in gioco, di scoprirmi e capire con tutto me stesso cosa amo davvero, e ho avuto la fortuna di poterlo fare con delle persone straordinarie. Edo, Hue, sono felice di aver condiviso la finale con voi”, dice Bubu, ringraziando gli altri due finalisti. Nessuna invidia o rancore, il mondo della cucina sembra essere ancora tra le poche realtà davvero sane e non inquinate da odi o ripicche varie. Si va avanti e si fa davvero carriera solo se si hanno capacita: e Antonio Gargiulo, nonostante la giovane età, ha dimostrato che può davvero dire la sua.
Bubu ringrazia le persone più importanti della sua vita. La fidanzata, i genitori e le sorelle: “Grazie amore mio, Eleonora Matta, per avermi sopportato e supportato, essermi stata vicino, senza di te probabilmente non avrei mai fatto questo passo, e sono fiero di averlo fatto con te al mio fianco. Mamma, papà, Ele, Sofi: grazie per essermi stati vicino, essere stati al mio fianco in questo momento, spero di avervi resi orgogliosi di me, vi voglio bene”. Ed Eleonora dedica, su Instagram, un lungo post al suo amore, per lei indiscutibilmente il numero uno ai fornelli: “Sono passati sei anni da quando ti conosco, e cinque da quando ho capito che di te non posso fare a meno. Sei anni da quando mi hai arricchito la vita. Sembrerò di parte, ma non ho mai conosciuto una persona più buona, genuina e gentile di te. Sembrerò scontata, ma vederti finalmente fare quello che ami, mi fa commuovere, ogni volta, e sono certa che mi ritroverò a piangere dalla gioia per questo anche tra altri 5 anni. Sarò ripetitiva, ma vederti coronare il sogno di realizzare quel menù, il tuo menù, è stato fantastico. Sei lo stesso ragazzo che non voleva nemmeno partecipare perché “non era abbastanza bravo”, ma hai dimostrato che la costanza, l’impegno, la determinazione e l’amore, fanno la differenza. Tu emozioni, e non smetterò mai di dirtelo. Tutto questo per dire che sono così fiera di te, e spero che il futuro ci riservi tanti altri viaggi, tanto altro cibo, tante altre gite da Ikea, albe, tramonti e sogni che si realizzano”.










