Settima candelina pronta per essere spenta sopra la torta “multiculturale” della “Festa della mamma e giornata delle lavoratrici badanti in Sardegna”, organizzata e promossa dall’Associazione Cittadini del Mondo Onlus, la Biblioteca “Rodnoe Slovo” (Oratorio di Sant’Eulalia), nell’ambito del progetto “Rete per l’interazione culturale e la conoscenza”, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e il patrocinio del Consolato onorario della Repubblica Belarus in Cagliari. Domenica 13 maggio, dalle quindici, nella suggestiva cornice del “Giardino sotto le mura” di viale Regina Elena, in arrivo musica, defilè, giochi, canti tipici della Russia, dell’Ucraina, della Moldova, e della Bielorussia.
Tra i piatti forti l’esibizione di tre musicisti professionisti, in arrivo direttamente dalla Bielorussia: Andrei Dergai, Vladimir Ginko e Yulia Gibovskaya, rispettivamente strumenti a fiato e tastiere, fisarmonica e voce e voce solista. Sono loro ad allietare il pomeriggio di festa, tra canti e musiche della tradizione slava, qualcuno anche già abbondantemente conosciuto dagli italiani.
E ancora, altre esibizioni di validissimi artisti della vasta comunità immigrata dell’est composta da ucraini, moldavi, russi, bielorussi e rumeni, tutti pronti a regalare tanti momenti di felicità in musica in onore delle mamme. Immancabile anche il piccolo ma interessantissimo defilè di abiti tradizionali dei paesi dell’est Europa, grazie al progetto “Noi-Insieme”. Impreziosiscono il lungo pomeriggio balli, disegni e giochi. La festa è gratuita e aperta a tutti.













