“Qualcuno conosce questa persona?”. Recita così il post pubblicato sul proprio profilo Facebook (ed eliminato dopo qualche ora) da Sifen Sifenjy, titolare del Picanha’s di Cagliari. Nelle immagini, estratte dalla telecamera di soeveglianza, si vede un uomo davanti alla cassa del locale che afferra qualcosa di forma cilindrica.” È il barattolo delle mance che i clienti lasciano per i miei 14 camerieri. Mercoledì scorso, all’ora di pranzo, un uomo ha chiesto del cibo, dicendo di avere fame. Ha parlato con mia moglie”, racconta Sifenjy. La donna si è distratta, purtroppo, il tempo necessario per consentire al ladruncolo di arraffare il barattolo e fuggire. Un gesto sgradevole, ancora prima un reato. “Non ho ancora denunciato alle Forze dell’ordine”, spiega il 42enne che, nei giorni scorsi, è stato protagonista di un bellissimo gesto. Ha cucinato tanti spaghetti alle vongole e polpette e, dopo averli suddivisi in porzioni, li ha donati ai poveri grazie all’impegno quotidiano profuso dal gruppo di volontari selargini capitanati da Roberto Carrus.
Ora, la “beffa” del furto del barattolo delle mance. Sifenjy spera che qualcuno possa aiutarlo a rintracciare l’autore del gesto. Lui, ribattezzato da molti “il ristoratore dal cuore d’oro”, non si aspettava di vivere una simile situazione: “Era capitato solo un’altra volta, ma tanto tempo fa”.










