“Pasqua non è stata per tutti…”. Sono in ritardo da oltre un mese i vitalizi assegnati (in base alla legge 210/92) alle persone danneggiate da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie e trasfusioni. A Cagliari sono circa una trentina e la Asl di Cagliari avrebbe dovuto pagare agli aventi diritto il vitalizio del bimestre gennaio/febbraio nei primi circa 1 mese fa.
I malati sono impelagati nella maglie della burocrazia, “Ho inviato diverse mail a tutta la scala gerarchica fino alla Regione ma non mi hanno dato nessuna risposta scritta”, dichiara un beneficiario, “sono riuscito ad avere tramite una mail inviata all’Urp della Asl di Cagliari una risposta con un “contatti l’ufficio bilancio dell’area al numero 0706093829”. Contattato l’ufficio mi ha risposto una signora che gentilmente mi spiegava che “purtroppo” la competenza della legge 210 era passata di competenza alla Asl8 di Cagliari e che dovevano fare una delibera che doveva essere pubblicata e successivamente la collega del Marino avrebbe provveduto alla liquidazione”.
In attesa dei tempi della burocrazia circa 30 persone sono rimaste senza soldi, anche coloro che grazie a questi soldi sopravvivono. Perché ancora oggi nessuna altra risposta alle mail è arrivata e nessun vitalizio accreditato.











