Palpeggiata per strada da un uomo, nella centralissima via Bacaredda a Cagliari, dopo che aveva parcheggiato la sua automobile. Un fatto, quello raccontato dalla trentacinquenne Ida Giua, residente a Quartu da un paio d’anni e operatrice di call center, “avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi. Ho trovato parcheggio sopra la collinetta a pochi metri da via San Giovanni. Dopo esser scesa dalla mia Peugeot 2016 mi sono diretta verso un pub nel quale avevo appuntamento con dei miei amici, in via San Giovanni. Erano le 3:30, ho sentito dei passi svelti dietro di me. Mi sono girata e un uomo mi ha toccato la coscia, quasi vicino all’inguine. Ha poi attraversato la strada mentre io, sotto choc, stavo cercando di capire cosa fosse realmente accaduto”, racconta la Giua. “Il tipo mi ha guardato da lontano e mi ha detto ‘se mi avvicino posso toccarti di nuovo?’. Avrà avuto circa trent’anni, indossava dei jeans e una felpa. Mi sono messa a correre e sono arrivata nel locale, ero molto agitata”.
“L’uomo mi ha seguita a distanza, poi è definitivamente fuggito. Quando ho raggiunto i miei amici che mi aspettavano all’interno di un circolo ero ancora sconvolta. Non ho fatto denuncia perché sarebbe stato inutile, il tizio era già scappato. Ma cosa hanno in testa le persone? Avevo il cuore a mille”, afferma la donna. “Mi sono già iscritta ad un corso di autodifesa personale, un fatto simile non mi era mai capitato”.











