Cagliari cambia, non solo nella passeggiata centrale di via Roma ma anche nelle aree in mano all’autorità portuale. E, col nuovo albergo di lusso con spa, piscina panoramica e ristorante esclusivo che sorgerà, tra due anni, sulle ceneri della vecchia stazione marittima, lo spazio per la ruota panoramica non c’è più. Va in soffitta per sempre, almeno nella strada cartolina della città, la possibilità di rimettere il gigante in acciaio con decine di cabine e centinaia di luci che è stata smontata a gennaio 2022 dopo essere rimasta per due anni, affrontando anche il duro periodo del Coronavirus, con lockdown e restrizioni che hanno portato l’attrazione a restare, a pochi metri dall’acqua, più del previsto. La conferma arriva dalla stessa autorità portuale: niente spazio per la ruota. E Diego Davoli, organizzatore e referente della ruota panoramica al porto, insieme alla società City Eye, allarga le braccia e conferma: “Per noi non ci sarà più spazio”.
Non solo in via Roma, ma proprio in tutta Cagliari: “Tra zone vincolate, come quella di Marina Piccola, a meno prestigiose perchè non c’è passaggio, altri spazi non ce ne sono. Non possiamo piazzarla senza avere almeno l’obbiettivo di rientrare nelle spese. In via Roma avevamo staccato, in totale, centomila biglietti. Altri luoghi dove ci sia un flusso simile di persone, oltre a un panorama accattivante, non ce ne sono. Possiamo solo sperare, tra qualche anno, a lavori conclusi, di riuscire ad individuare un’altra location, magari non a Cagliari ma nell’hinterland. Ma, al momento, non abbiamo nemmeno ipotesi”.










