Ha atteso per ore innanzi a quel mare suo figlio, ha assistito a tutte le operazioni messe in campo dalle forze che, alla fine, l’hanno dovuta abbracciare per dirle che il figlio non era più in vita: per Antonella Contu lo strazio, infinito, di un genitore che ha sperato di poter riabbracciare il figlio. Ma così non è stato. Lo ricorda, ora sui social, quasi volergli comunicare in qualche modo: “Amore di mamma mi manchi tanto tesoro del mio cuore sei volato via mamma ti pensa ogni momento. Non mi do pace”. Parole strazianti che lasciano solo immaginare il dolore dei genitori che hanno perso i figli.
Paolo Durzu, 32 anni, è stato ritrovato ieri mattina dopo 48 ore di ricerche in mare e tra il costone dal quale sembrerebbe sia caduto assieme alla fidanzata Manola Mascia, 28 anni di Quartu Sant’Elena. La loro scomparsa era stata denunciata martedì notte, mercoledì alle 13 circa è stata notata la giovane in acqua, priva di vita, da un escursionista. Da allora sono iniziate le ricerche anche di Durzu, sino a ieri quando è stato individuato e poi recuperato tra le rocce in mare. Una vicenda con ancora tanti punti da chiarire che potrebbero essere svelati dall’esame autoptico in programma.











