Cagliari, i giovani leghisti sardi scendono in piazza: riunione domani davanti al consiglio regionale in via Roma. “Giunta allo sbaraglio, voto unico spiraglio”: con questo slogan la Lega Giovani Sardegna tornano “in campo per manifestare il dissenso verso questo modo di operare”.
“Ieri sinistra e M5S hanno costretto il Consiglio Regionale a discutere una mozione “Salva Presidente” nel tentativo disperato di evitare il ritorno alle urne. L’assemblea legislativa, invece che occuparsi di sanità, trasporti o bilancio, ha discusso (e approvato con i voti della sola maggioranza) un atto che offende la nostra l’autonomia. Un fatto grave senza precedenti nella storia sarda”. Così Michele Ennas, segretario regionale della Lega Sardegna in riferimento all’iniziativa di domani pomeriggio, giovedì 20 febbraio, sostenuta da una delegazione del movimento giovanile del partito davanti al consiglio regionale della Sardegna.
“Auspichiamo che questa legislatura regionale, nata male e continuata peggio, termini al più presto per il bene dei sardi e della Sardegna”, dichiara Federico Deidda, coordinatore della Lega Giovani in Sardegna.
“In un anno di legislatura, la giunta Todde ha ampiamente dimostrato la sua manifesta incapacità. Dopo aver ignorato la volontà di oltre 211 mila sardi, la Regione è paralizzata e i temi cruciali per la nostra isola sono spariti dall’agenda politica. Sulla sanità in piena emergenza si parla solo in riferimento ai commissariamenti delle ASL; nel mentre il campo largo condanna la Regione Sardegna al terzo mese di esercizio provvisorio, bloccando il consiglio regionale nel tentativo di nascondere gli evidenti errori e mancanze emerse in questi mesi”, conclude Deidda.
L’appuntamento è alle 16:30.












