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E’ cominciata oggi con la visita guidata degli operatori impegnati nel progetto internazionale ITACA (Itinerari Turistici Accessibili e Aperti) la tappa all’Orto Botanico dell’Università di Cagliari di “Giardini Storici di Sardegna”, il circuito regionale che punta ad esaltare le potenzialità del turismo botanico, valorizzare le risorse ambientali e storiche della Sardegna, promuovere l’accessibilità ai percorsi naturalistici.
Questa mattina il direttore dell’Orto, Gianluigi Bacchetta, ha guidato la visita al polmone verde dell’Ateneo, spiegando agli operatori del progetto ITACA i servizi offerti dalla struttura, che – ai 100mila visitatori annuali – consente percorsi agevoli in mezzo alla natura fruibili senza alcuna barriera architettonica. Bacchetta ha spiegato i trattamenti biologici utilizzati dal personale (con particolare riferimento alle larve di nematodi in grado di contrastare il punteruolo rosso sulle palme), e molte sono state le domande poste dagli operatori, in particolare sulla cura e sulla sensibilità delle varie specie presenti. “Numerosi ricercatori, impegnati negli studi di etologia vegetale – ha spiegato il direttore – hanno approfondito la particolare sensibilità delle piante: già numerose pubblicazioni scientifiche dimostrano che alcune specie vegetali reagiscono agli stimoli sonori. La reazione della pianta ad alcuni nostri comportamenti è evidente: la cura da parte nostra è sempre premiata con fioriture e una crescita armonica”.
Dalla cava romana alla maestosa “euphorbia canariensis”, la pianta simbolo del giardino universitario, dalla Fontana Pampanini fino alla meravigliosa vasca centrale un sostanzioso antipasto di quello che avverrà domani, quando l’Orto sarà visitabile gratuitamente da tutti.
Dalle 10 alle 13, infatti, si svolgeranno le visite guidate gratuite. Alle 10, nell’aula Eva Mameli Calvino, si terrà il seminario pubblico “Virtù terapeutiche dei giardini: l’ortoterapia per il benessere della persona – conversazioni e laboratorio”, con l’intervento di esperti e operatori, a cura dell’associazione “La voce delle Piante”.
Alle 11.30 Rossella Faa ed Elio Turno Arthemalle interpreteranno “Predi Antiogu e sa Perpetua” e alle 13 ci sarà un aperitivo culturale sulle note di Raoul Moretti in “Harpscarpes, paesaggi sonori per arpa elettrica”. Nel pomeriggio dalle 15 alle 17 di nuovo visite guidate gratuite e a partire dalle 17 incursioni di artisti di strada tra gli spazi verdi dell’Orto Botanico.